Pier Francesco Gasparetto

Già docente di Letteratura Inglese all’Università di Torino, collabora con «La Stampa» e a varie riviste nazionali; ha scritto numerosi radiodrammi e sceneggiati per la RAI. Negli anni 1963-64 è stato lettore all’Università libica di Benghazi. È membro fondatore del Centro Interuniversitario di Ricerca sul Viaggio in Italia. È stato, inoltre, direttore di ricerca per il CNR sulle fonti del Viaggio in Italia. Co-fondatore nel 2001, con Raffaele Crovi e Paolo Piana, del Premio Biella Letteratura e Industria.


 È autore di studi critici, fra i quali: La poesia di M.E. Coleridge (Giappichelli,1968), Harold Pinter: minaccia e ambiguità (Giappichelli, 1971), Archetipi di fantautopia nel ‘600 inglese (Giappichelli, 1974) John Osborne (Mursia, 1978), Storia della letteratura inglese e americana (SAIE, 1991) e ha curato l’edizione italiana di Alpi e Santuari di Samuel Butler (Piemme, 1996, 2004). In collaborazione con Romano C. Cerrone è autore di Easy English, grammatica della lingua inglese (SEI, 1968). Ha pubblicato, inoltre: Oscar Wilde, l’importanza di essere diverso (Sperling & Kupfer, 1981), Vittorio Emanuele II (Rusconi, 1984 e 1994, Fabbri, 2001), Historia di fra’ Dolcino (Edizioni Paoline, 1987), Mai nel letto reale (Mondadori,1989), Casa Bronte (Mondadori, 1991), Il mio cane (Piemme, 1994, 2004), La Crociata delle donne (Piemme, 2002), Lo zio anarchico (Aliberti 2005), Sogni e soldi. Vita di Riccardo Gualino (Aragno, 2007), Il padrone mi chiamava Tom (Mursia, 2010), Il primo respiro (Aliberti, 2012), Lele e noi (E20progetti, 2016), Il ragazzo che leggeva alle donne (Manni, 2017), opera vincitrice del Premio Letterario “Franco Piccinelli”, La regina delle Alpi, ed. Il Biellese, 2019.